RELIGIONE: Il Natale
In questi giorni tutti sono concentrati sulla festività del Natale, si fanno gli alberi di natale, si compongono i presepi, si acquistano i regali. La festa è associata alla nascita di Gesù, quindi in ricordo dei regali fatti dai Re Magi al piccolo nascituro tutti si scambiano doni e auguri, ma cos’è il Natale ? Forse non tutti sanno che questa festività non è quello che sembra, ma le origini sono ben altre…
Il giorno del solstizio d’inverno cade il 21 dicembre, teoricamente le giornate cominciano ad allungarsi di nuovo, ma l’allungarsi delle giornate diventa evidente dopo 4 giorni circa. Quindi esattamente il 25 dicembre è evidente la rinascita del sole, le giornate diventano più lunghe e più calde, quindi il sole ha un nuovo Natale. Analizzando la parola Natale sappiamo che significa letteralmente nascita, gli antichi romani usavano festeggiare questa rinascita del sole con la festività del Dies Natalis Solis Invicti (giorno di nascita del sole invitto).
In Siria ed Egitto si eseguivano celebrazioni per la nascita del sole ed i sacerdoti uscivano dai santuari a mezzanotte annunciando che la Vergine aveva partorito il Sole, ed esso era rappresentato come un infante.
Nel 272 l’imperatore Aureliano (sinistra) ottenne un importante vittoria grazie ai sacerdoti di Emesa, che erano cultori del dio Sol Invictus, per ringraziarli li trasferì a Roma e rese ufficiale il culto, dedicando un tempio e rendendo il Dio-sole una delle divinità più importanti del suo impero, questa festa si celebrava il 25 dicembre e divenne sempre più importante.
Anche l’imperatore Costantino (destra) divenne un adoratore del Dio-sole , il 7 marzo 321 decise che il primo giorno della settimana doveva essere dedicato al riposo, questo era il giorno del Sole (da qui anche il nome Sun-day). In seguito Costantino abbracciò la fede Cristiana e nel 330 decise di rendere ufficiale la festa della nascita di Gesù e con un decreto lo fece coincidere con il giorno del Sol Invictus, il 25 dicembre.
Tale decisione fù poi ripresa e ufficializzata nel 337 da parte di papa Giulio I, rimanendo invariata fino ai nostri giorni.
Probabilmente questa decisione era dovuta al fatto di non perdere una festa cui Costantino teneva particolarmente e così facendo si manteneva una festa pagana nascosta sotto una festa cristiana.
Molte analogie di altre religioni compaiono in quella cristiana, questa non è che la prima di una lunga serie.
Commenti
antonio