LE ARTI MARZIALI: Lo Shaolin
Lo stile Shaolin consente di eseguire attacchi e parate col massimo della forza e della velocità, consentendo di combattere con gran numero di avversari che vi circondano. La tecnica consente di eseguire un alto numero di colpi potenti e veloci nel minor tempo possibile, combinando forza e morbidezza. La morbidezza utilizzata è una combinazione di rilassamento muscolare, elasticità e cedevolezza, quest'ultima è un atteggiamento fisico e mentale che consente di combattere l'avversario sfruttandone la forza.
Nello Shaolin questa unione di stati fisici permette di passare fluidamente e velocemente da una tecnica ad un altra tutte ugualmente potenti e veloci. La morbidezza diventa quindi una specie di "lubrificante" fra tecniche successive che non risultano in tal modo interrotte o staccate.
Normalmente una linea retta è la distanza piu breve fra due punti, quindi in teoria se portiamo dei colpi seguendo le linee rette impieghiamo meno tempo, ma per passare da una linea ad un altra, cioè da una tecnica ad un altra dobbiamo ricaricare il colpo e interrompere brevemente l'azione, invece nello Shaolin si utilizzano le linee curve, si sfutta così la continuità dell'azione e la forza centrifuga, il risultato è un alta efficacia e un minor tempo di esecuzione.
Inizialmente si imparano le tecniche singole, poi tramite un utilizzo correto della respirazione (che abbiamo visto in un capitolo precedente) si impara a concatenare le tecniche, raggiungendo così una efficacia eccezzionale, con movimenti e tecniche fluidi , veloci e potenti.
Le tecniche di base sono divise in 5 gruppi:
Le proiezioni comprendo le tecniche di caduta e di far cadere l'avversario.
Lo studio delle prese comprende le tecniche di leve, strangolamento e immobilizzazione.
Nelle pressioni si insegna a localizzare i punti vitali e gli effetti dei colpi quali dolore, momentanea paralisi parziale, svenimento e morte.
In seguito si imparano i Lu, che sono delle forme di combattimento dove le tecniche si susseguono l'un l'altra in una specie di combattimento contro avversari immaginari.
Molto importanti sono anche le armi, che fanno parte della stessa disciplina e sono complementari allo studio del combattimento ad armi nude. Inizialmente in queste tecniche il corpo muove le armi, in seguito l'arma e l'uomo sono una cosa sola, quando si raggiunge il livello massimo di perfezione l'arma acquista un anima.
Vi sono circa una trentina di armi così suddivise:
Armi nobili: spada, lancia, sciabola etc.
Atrezzi agricoli: bastone, catena, bastoni snodati etc.
Armi particolari: ad es. i Piao oggetti metallici a punta destinati al lancio etc.
Per completare lo studio dello Shaolin sono anche fondamentali il massaggio, la medicina tradizionale cinese, la meditazione e la filosofia cinese.
Nello Shaolin questa unione di stati fisici permette di passare fluidamente e velocemente da una tecnica ad un altra tutte ugualmente potenti e veloci. La morbidezza diventa quindi una specie di "lubrificante" fra tecniche successive che non risultano in tal modo interrotte o staccate.
Normalmente una linea retta è la distanza piu breve fra due punti, quindi in teoria se portiamo dei colpi seguendo le linee rette impieghiamo meno tempo, ma per passare da una linea ad un altra, cioè da una tecnica ad un altra dobbiamo ricaricare il colpo e interrompere brevemente l'azione, invece nello Shaolin si utilizzano le linee curve, si sfutta così la continuità dell'azione e la forza centrifuga, il risultato è un alta efficacia e un minor tempo di esecuzione.
Inizialmente si imparano le tecniche singole, poi tramite un utilizzo correto della respirazione (che abbiamo visto in un capitolo precedente) si impara a concatenare le tecniche, raggiungendo così una efficacia eccezzionale, con movimenti e tecniche fluidi , veloci e potenti.
Le tecniche di base sono divise in 5 gruppi:
- TA colpi di mano
- T'I colpi di piede
- SHUAI proiezioni
- CHIN-NA prese
- TIEN pressioni
- SHOU mani
- YEN occhi
- SHEN corpo
- FA tecnica
- PU posizione
Le proiezioni comprendo le tecniche di caduta e di far cadere l'avversario.
Lo studio delle prese comprende le tecniche di leve, strangolamento e immobilizzazione.
Nelle pressioni si insegna a localizzare i punti vitali e gli effetti dei colpi quali dolore, momentanea paralisi parziale, svenimento e morte.
In seguito si imparano i Lu, che sono delle forme di combattimento dove le tecniche si susseguono l'un l'altra in una specie di combattimento contro avversari immaginari.
Molto importanti sono anche le armi, che fanno parte della stessa disciplina e sono complementari allo studio del combattimento ad armi nude. Inizialmente in queste tecniche il corpo muove le armi, in seguito l'arma e l'uomo sono una cosa sola, quando si raggiunge il livello massimo di perfezione l'arma acquista un anima.
Vi sono circa una trentina di armi così suddivise:
Armi nobili: spada, lancia, sciabola etc.
Atrezzi agricoli: bastone, catena, bastoni snodati etc.
Armi particolari: ad es. i Piao oggetti metallici a punta destinati al lancio etc.
Per completare lo studio dello Shaolin sono anche fondamentali il massaggio, la medicina tradizionale cinese, la meditazione e la filosofia cinese.
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