DINASTIA SAVOIA: CARLO GIOVANNI AMEDEO DI SAVOIA
Carlo
Giovanni Amedeo di Savoia
(Torino,
23 giugno
1488 – Moncalieri,
16 aprile
1496) fu un
fanciullo che ereditò brevemente i titoli di Duca di
Savoia, Principe di Piemonte e Conte d'Aosta, Moriana
e Nizza
dal 1490
al 1496. Fu anche Re Titolare di Cipro e Gerusalemme. Nella numerazione dinastica il
piccolo Carlo Giovanni Amedeo viene indicato a volte come Carlo II
titolo generalmente però riservato al suo successore e cugino Carlo II di Savoia.
Biografia
Figlio di Carlo I,
quinto Duca di Savoia, e di Bianca di Monferrato, nacque in Torino il
23 giugno 1488.
Era ancora in fasce quando succedette al padre; ciò
che spinse i congiunti, conte di Bressa ed i suoi fratelli il conte del
Genevese e l'arcivescovo di Auch, a riaccendere la guerra civile.
Dopo gravi sedizioni, convocati gli Stati Generali, fu
convenuto dar la reggenza alla madre Bianca di Monferrato, donna di animo
virile. Ma si sollevarono contro lo Stato dei Savoia Ludovico II di Saluzzo e il signore di
Racconigi che chiese aiuto a Lodovico Sforza, duca di Milano. Questi si mosse e
impose la restituzione dei beni ai marchesi di Saluzzo e ai signori di
Racconigi e di Cardeto.
Anche la nuova elezione del vescovo di Ginevra fomentò
discordie e sollevò le armi.
Intanto la sventura colpiva il giovinetto duca che nel
castello di Moncalieri, il 16 aprile 1496,
morì cadendo dal proprio letto e fu sepolto nella Chiesa Collegiata di Santa
Maria della Scala.
Il fatto che non avesse mai potuto esercitare
direttamente il potere di Duca di Savoia viene da molti ritenuto motivo di non
poter associare al suo nome ducale l'attributo di "secondo", che
spetta a colui che in molti testi viene erroneamente indicato come Carlo III.
Sotto la reggenza di Bianca di Monferrato, la Corte di Savoia pose sua stabile
residenza per la prima volta in Torino che restò successivamente la sede ambita
dei Sovrani del Piemonte.
Commenti